Nostra Signora di Fatima

Storia

Nel marzo del 1958 il Vescovo Mons. Bergonzini riteneva utile per l'assistenza spirituale dell'accresciuta popolazione e del flusso turistico di smembrare la parrocchia di S. Ilario in Bibbona e di creare la parrocchia autonoma di Nostra Signora di Fatima, dedicandola al ricordo delle apparizioni della Vergine a Fatima.
La costruzione della chiesa parrocchiale, costruita dal primo parroco Don Gino Costantini, fu dedicata e consacrata nell'ottobre del 1968. Il complesso parrocchiale progettato dall'architetto Quiriconi, comprende oltre alla chiesa anche la casa canonica e il salone parrocchiale. Del progetto iniziale non è stato realizzato il campanile.

La costruzione si presenta in stile moderno, molto stretta, con muri bassi e un tetto alto che da l'idea di una capanna.
I muri sono fatti di mattone e il tetto è ricoperto da lastre di rame.
All'entrata è situato un portone di legno, con sopra una grande vetrata colorata a forma di croce.
All'interno troviamo delle panche disposte in due file, sulla sinistra troviamo un confessionale e sulla destra troviamo un quadro con il volto di Cristo, in fondo sopra l'altare troviamo un crocifisso in legno.
Sul fianco destro della chiesa e situato l'edificio adibito a canonica ed è collegato alla chiesa attraverso un corridoio.
Di fronte alla chiesa troviamo la vecchia chiesetta da poco ristrutturata e usata attualmente come oratorio.
La chiesina che funzionava come cappella per le celebrazioni quando la California non era parrocchia, edificata negli anni '50, attualmente allargata con l'aggiunta di un ala oggi è un funzionale centro parrocchiale per la catechesi e la formazione, costruito in buona parte con il contributo dell' 8 per mille